Il Disaster Recovery e Backup dei dati diventano obbligatori con l’avvento del GDPR

E’ passato già qualche mese dall’entrata in vigore del GDPR e molte aziende ancora non si sono mosse per proteggere i propri dati con soluzioni adeguate quali il disaster recovery.

Ovviamente il GDPR non prevede unicamente il disaster recovery come misura di salvaguardia; a mio giudizio è il primo elemento fondamentale e necessario per qualunque azienda sana.

Il disaster recovery è una misura di emergenza, una soluzione di backup per la situazione più estrema, che seppur remota può verificarsi, parliamo di situazioni quali incendio, furto o distruzione dei dati ed infine infezione da virus meglio noti come ransomware.

Made è in prima linea nella politica di salvaguardia ed è lieta di progettare insieme a voi, un sistema personalizzato di salvaguardia; un sistema di backup su più livelli criptati in grado di evitare o quantomeno ridurre il rischio di disastro totale.

Ogni azienda ha un proprio archivio più o meno complesso; con l’avvento del GDPR inoltre tutta la documentazione aziendale deve essere digitalizzata e trattata secondo criteri ben definiti; esasperando in alcuni casi le strutture tecniche adottate fino ad oggi per lo svolgimento dei backup.

Made vi propone un’analisi completa preliminare dei vostri archivi, progetta ed automatizza il sistema presso la vostra sede e mette a disposizione spazi di backup automatizzati in cloud; soluzioni acquistabili anche separatamente nel nostro e-Commerce.

Infine mediante un protocollo di recupero, viene stilata la procedura passo passo da seguire per il ripristino dei dati nelle varie circostanze; questo documento viene rilasciato da Made e consegnato al titolare del trattamento dei dati.

Questo protocollo di recupero contiene tutte le chiavi necessarie al ripristino e decriptazione dei dati nei vari livelli di backup allestiti.